Regata zonale classe BUG sul Lago d’Orta 12-13 settembre 2020
Pubblichiamo di seguito il resoconto, direttamente dalla penna del protagonista, della regata zonale della classe BUG che si è svolta sul Lago D’Orta il 12 e 13 settembre 2020 (prefazione di Matteo Vanelli).
Nel fine settimana del 12/13 settembre due ragazzi della pre-agonistica di Ispra hanno preso parte alla regata nazionale Bug al Circolo Vela Orta. Quello più sotto è il racconto di Robel Evans, che insieme ad Alessandro Locati ha rappresentato il CVI in trasferta.
Sabato mattina ci siamo creati un po’ di avventura da soli, inventandoci molti modi diversi per far partire il furgone e caricarci le barche. Uno dei tanti alla fine ha funzionato.
Il Circolo ha una collocazione felice, a sud della penisola di Orta. Acque limpidissime e profonde, spazio per un buon numero di barche, una sede moderna: di quello che c’era, non mancava nulla.
Quello che mancava invece erano due cose: un bar e il vento. Abbiamo risolto il primo punto assediando la macchinetta del caffé, mentre per il secondo facciamo i complimenti al Comitato che al sabato, con una brezzolina che sembrava sempre cadere ma all’ultimo dava una buffatina, è riuscito a completare tre prove, con un percorso piuttosto lungo e senza mai ridurlo.
Nulla da fare invece domenica, quando l’aria proprio non c’era e l’atmosfera giocosa della classe Bug ha salvato la situazione, con i bambini della divisione Race XS e i ragazzi della divisione Race che hanno giocato tutti insieme, rispettando anche abbastanza le disposizioni COVID (qualche mascherina in più non avrebbe guastato).
Il racconto delle regate ve lo fa Robel, che è stato il protagonista della divisione Race XS, con sette barche iscritte. A dire la verità è rimasto protagonista anche dopo le premiazioni, quando nella lotteria tra tutti gli iscritti veniva messo in palio un tablet… Chi l’avrà vinto? …Giornata perfetta!
Matteo Vanelli
Ciao a tutti sono Robel e oggi vi racconterò le mie regate a Orta.
Il lago ď Orta è a 50 minuti da qui.
Il primo giorno il vento è arrivato verso le 2:00, 5/6 nodi. Il primo segnale l’hanno dato alle 2:30 .
Le partenze non erano un mio problema, partii la prima prova primo. Il mio avversario più forte era un ragazzo del Circolo della vela Intra, Filippo, molto forte e furbo.
Arrivai alla prima boa che ero primo, nel lasco ľ avversario dietro mi recuperava sempre ma in poppa nessuno mi raggiungeva e conclusi la prima prova primo. In barca mi sentivo a mio agio.
Partii la seconda prova ancora primo, sul lago il vento era più forte verso sinistra dove c’erano anche 7 nodi. Nel lato di lasco feci un errore per cui ľ avversario mi superò: invece di andare dritto poggiai troppo, poi quando mi accorsi orzai ma lui mi aveva già superato (ho fatto qui sotto un disegno dell’errore).
Con questo errore nella seconda prova sono arrivato secondo.
Adesso sono a pari merito con Filippo e si guadagna il primo posto chi vince questa ultima prova per oggi.
Partii con un bel distacco da Filippo e arrivai alla boa con ancora più distacco, però come sempre Filippo mi recuperò un po’ nel pezzettino di lasco, ma io recuperai in poppa e riuscii a guadagnare il primo posto in classifica.
Il giorno dopo è venuto anche Ale, il mio compagno.
Mentre aspettavamo il vento abbiamo fatto il bagno e giocato a “lupus in fabula”, un gioco molto bello.
Arrivato il vento verso le 2:30, uscimmo ma calò subito. Siamo rimasti lì fuori per circa un’ora, e in quell’ora abbiamo fatto il bagno.
Decisero di annullare le prove di quel giorno e io ero molto felice.
Quando tornai a terra c’era tutta la mia famiglia. Mi cambiai, poi fecero la premiazione e io vinsi un trofeo molto bello.
Ciao, Robel